Mary Quant: la stilista che reinventò le donne

Nonostante i numerosi nomi che nel tempo si sono succeduti nell’esteso palcoscenico della moda pochi sono stati capaci di lasciare davvero un segno come Mary Quant: l’inventrice della minigonna! Nata l’11 febbraio del 1934 Mary è stata una donna che faceva fatica ad adattarsi ai seriosi costumi del suo tempo. Anticonformista, stravagante e sicura del suo lavoro la Quant è sempre stata una donna attenta al tempo che viveva; capace allo stesso tempo di criticarlo e capirlo profondamente.

A riassumere la storia di questa stilista osannata e criticata fino al 16 febbraio 2020 il V&A Museum di Londra andrà in scena una mostra dedicata alla stilista e al suo ruolo fondamentale nel creare una nuova visione di donna del ‘900!

Bazaar fu la prima boutique di Mary Quant.

La prima boutique della Quant aprì a Londra, nel quartiere di Chelsea nel 1955 e proprio qui nella sua boutique “Bazaar”  la stilista inglese inventò la minigonna, che sarebbe stata poi imitata e portata sulle passerelle di tutto il mondo. Grazie al suo successo nel 1957 aprì una seconda boutique a Knightsbridge, e pian piano il suo successo esplose in tutto il mondo. Il nome Mini dato dalla Quant al suo famoso capo d’abbigliamento era ispirato alla nota automobile inglese della Austin ed inizialmente descriveva una gonna corta, portata ad una lunghezza di 5 cm sopra il ginocchio; solo con il tempo si accorciò sempre più fino ad evolversi negli hot pants, creazione anche questa generalmente riconosciuta alla stilista inglese.

Mary non fu mai una donna facile, lasciò la sua casa natale quando aveva 16 anni per vivere la vita bohemien delle strade di Londra. Fu proprio per strada che, per fortunato caso, conobbe Alexander Plunket Greene appartenente ad una famosa famiglia inglese. Con lui, una volta che Alexander ebbe ereditato il suo patrimonio compiuti i 21 anni, decise di compare una casa, con al primo piano la boutique di Mary e nello scantinato un piccolo ristorante. Dinamici e capaci di vivere alla giornata anticipano la rottura dei costumi con i vecchi e grigi tempi passati.

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Mary Quant con Alexander Plunket Greene

Nella sua vita Mary Quant ha vinto numerosi premi e ricevuto molti riconoscimenti fra cui l’ultimo il 31 dicembre del 2014 come Dama Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi resi alla moda nazionale arrivato dopo quasi cinquant’anni dalla prima onorificenza come Cavaliere della Corona Britannica ricevuta direttamente dalle mani della Regina Elisabetta II nel 1966.

La Quant è legata storicamente ad un altro simbolo della moda di quegli anni: Twiggy. Fu infatti proprio la sottile modella a portare la Mini per la prima volta. Descritta come provocatoria, volgare ed eccentrica Mary Quant dimostrò di aver capito esattamente cosa vuol dire moda: rompere con le convenzioni e creare un qualcosa che si adatti al cambiamento, capace di parlare del tempo in cui si vive. Mary Quant fu la prima a creare quel modo ammiccante e ammaliante che ancora oggi domina le copertine di tutto il mondo: alludendo alla nudità senza esplicitarla mai.

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Twiggy in Mary Quant

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