MFW SETTEMBRE 2015 – GIORNO 5

Una serie di abiti con balze a trapezio e orli increspati sono stati il centro della collezione primaverile di Massimiliano Giornetti per Ferragamo. “Austerità e leggerezza” è stato il motto del designer  che voleva creare un nobile e solenne ritratto della femminilità. I toni romantici sono stati in realtà il vero fulcro della sfilata che peccava un po’ di energia.

 

 

ferragamo

 

 

Gaia Trussardi ha usato per la sua collezione primaverile molti riferimenti alle tribù nomadi creando un allure frizzante e giovane. Tanti i tessuti a righe, gli abiti in seta e molti gli oversize dalle sagome confortevoli. Non potevano mancare alcuni pezzi della collezione in cuoio, ben mixati con capi in cotone impreziositi da paillettes geometriche. Sicuramente una sfilata dichiarazione che mostra l’impegno della Trussardi a conferire un’aria nuova e giovane al marchio.

 

trussardi

 

Passerella sportiva per Angela Missoni che ha disegnato per la prossima primavera degli abiti semplici nei modelli per stemperare i modelli grafici multicolor. Tanta maglieria, lunghi cardigan, pantaloni a palazzo e slipdress per una passerella che non ha  molto convinto gli addetti ai lavori.

 

 

missoni

 

Forte e potente invece la passerella di Consuelo Castiglioni che ha creato per Marni una serie di capi coloratissimi, geometrici e chic.  Un collage giocoso composto da picchi di colore ed insolite gradazioni a contrasto. La designer ha creato per questa collezione un qualcosa di meraviglioso e prezioso prendendo la formalità degli abiti eleganti e trasformandola in un mix nuovo pieno di fascino e spirito casual.

 

marmi

 

 

E mentre si attendono le ultime passerelle milanesi di Vivetta, Mila Schon e Giorgio Armani uno sguardo è già rivolto a Parigi dove tutto è pronto per l’inizio dell’ultima fashion week della stagione.

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