Fashion icon? Concorrenza spietata fin dalla nascita!

Fashion-icon fin da bambini. Il principino George, Willow Smith, Mackenzie Foy, Romeo Beckham, Shiloh Pitt, Suri Cruise ed il nuovo beniamino della rete Alonso Mateo sono solo alcune delle baby star più influenti del fashion system!

 

Chi non sfoglia riviste di moda o non ama comprare i magazine più quotati e sbirciare i look delle star sui canali dedicati? E’ un business ed un lavoro anche questo: farsi fotografare, scopiazzare ed imitare. Non tutti sono portati e riescono a diventare IT-girl o IT-boy. Per dettare legge nella moda si deve avere caparbietà, costanza e ovviamente tanto tanto gusto. Inutile dire che l’originalità è un plus! Quello che si poteva immaginare, anche se non con una portata simile, è che sul podio dei maestri di stile arrivassero anche i più piccoli. In fondo il settore childrenswear è una fetta importante del mercato della moda e chi mai potrebbe farne da portavoce meglio di qualche piccolo/a modellino/a? E’ ormai da qualche tempo infatti che anche i baby si sono intromessi nello star system cercando di conquistare gli hashtag di #best-look e #fashion-icon! E per giusto o sbagliato che sia, pare che il fenomeno sia sempre più in crescita. Per stare al passo coi tempi ora bisogna darsi da fare! Vuoi mai che uno che non sa neanche scrivere ti passi davanti su E! I social network non han fatto altro che elevare il fenomeno già in crescita all’ennesima potenza trasformandolo in uno strumento così potente da suscitare parecchi dubbi circa la sua pericolosità. Che sia sano tutto questo per i piccoli maestri di stile?

 

Di recente si è parlato moltissimo di lui: Alonso Mateo. A soli cinque anni questo piccolo californiano ha circa 100.000 follower. Le case di moda hanno iniziato a richiedere la sua presenza per spot e pubblicità varie. Tra i nomi più conosciuti Gucci, Dior e Tom Ford. E’ chiaro che dietro questo successo, come negli altri casi, c’è una famiglia che spinge o una mamma o un manager ad hoc. Per Mateo la mente di tutto è Luisa Fernanda Espinosa: la stylist freelance che ha cominciato a postare foto del figlioletto con look sempre diversi su Instagram, raggiungendo tantissimi follower. Il giovanotto è portato, non c’è dubbio, e magari gli piace davvero esser sempre sotto i riflettori invece che su un campetto di calcio coi pulcini. Di originale rispetto agli altri baby superfamosi ha che non è figlio di nessuno: i suoi genitori non sono famosi ed è diventato comunque un divo della rete in tempi record!

 

 

 

 

 

Tra tutte la più famosa, anche perché entrata in classifica prima di tutti (almeno anagraficamente), è la stilosissima Suri Cruise. Da quando è nata mamma e papà non han fatto che coprirla di abiti super lusso, pochette e scarpine col tacco. La piccola ha un’influenza enorme nel mondo della moda e nel 2011 ha vinto il primo premio come baby-fashion-influencer.

 

 

Suri Cruise figlia di Tom Cruise e Katie Holmes.

 

Al servizio della moda non si possono poi non citare Romeo Beckham e Shiloh Pitt e il suo look da maschiaccio.

 

Quel che sé sicuro è che l’essere nati figli di Beckham e Victoria (che come soprannome aveva ‘Posh’) e di Pitt e Angelina non ha certo reso la strada molto difficile per questi giovani idol!

 

 

Altre due splendide ragazzine imitate e invidiate sono le giovani Mackenzie Foy e Willow Smith (figlia di Will Smith e sorella di Jaden Smith, che ha appena inciso il suo primo album e che possiamo citare tra gli altri young idol –anche se non proprio perché fashion- della situazione).

 

 

Mackenzie Foy e Willow Smith. La prima dolcissima e impegnata a diventare attrice affermata, la seconda decisamente un’icona di stile a tutti gli effetti: veste già come un’adulta “alternativa”, ma senza rinunciare ad un pizzico di freschezza ed ironia ed evitando con assoluta disinvoltura la volgarità in cui potrebbe non esser troppo difficile scivolare per una ragazzina che così tanto desidera sembrare più grande.

 

 

In classifica è entrato anche il Royal baby. Immancabilmente ed elegantemente british, non per smania modaiola della mamma in questo caso ma per dovere di nascita. Con tutto il rispetto, la bella Kate veste bon-ton ma più perché è uno dei doveri cui si presuppone una duchessa come lei debba adempiere quanto che per un innato gusto fashion.

 

 

La faccina sorniona del piccolo George Alexander Louis William. Chissà se , crescendo, oserà un po’ più del papà.

 

In conclusione appare ovvio come la concorrenza sia spietata e per chiunque voglia affermarsi nel campo moda ci sarà da correre perché questi baby terremoti vi marciano davanti a tutta velocità. Chissà se crescendo continueranno a dettar legge o si dedicheranno con più impegno ad argomenti e mestieri meno d’apparenza.

 

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