Buon compleanno Mademoiselle Chanel

Sono passati quasi 50 anni dalla sua scomparsa e 137 anni esatti dalla sua nascita a Saumur nelle stanze di un ospizio per indigenti eppure non possiamo, non riusciamo e non vogliamo smettere di parlare di Gabrielle Chanel. Madamoiselle Coco è infatti un’icona impareggiabile che proprio oggi avrebbe compiuto gli anni. Nel giorno del suo compleanno ripercorriamo alcune curiosità ed innovazioni portate dalla regina del glamour nella moda:  i pantaloni nella moda femminile,  il taglio corto ed il color blocking, un profumo che diventa simbolo di femminilità e molto altro ancora!

TAGLIO ALLA MASCHIETTA

Negli anni venti Chanel fu la prima a lanciare la moda del capello corto. Quella che arebbe poi diventata una consuetudine o almeno una possibilità di taglio fu in realtà frutto di una fatalità. Chanel si era infatti bruciata parte dei capelli su un fornello e non potendo rimediare all’incidente decise di tagliarli tutti lanciando il suo caschetto corto che divenne poi estremamente riconoscibile. Non ci volle molto tempo finché le donne più giovani e attente alla moda iniziarono ad imitarne l’acconciatura. Un caso fortuito che lanciò in parte la sua acconciatura, simbolo di una donna che sa essere allo stesso tempo:  chic, pratica e che non ha paura di sfidare i canoni del suo tempo.

COLOR BLOCKING E STILE MILITARE

Non molti sanno che l’infanzia di Coco non fu per nulla facile. Morta la madre Coco rimase con le sue 2 sorelle ed i 2 fratelli sotto la custodia del padre, venditore ambulante, che ben presto decise di affidare le tre sorelle alla Congregazione di suore del Sacro Cuore presso l’orfanotrofio di Aubazine. Il periodo trascorso nell’orfanotrofio fu senza dubbio l’inizio di una riflessione sul colore ispirando in Chanel “l’«amore per il bianco ed il nero» e l’«austerità»”. Eppure nonostante il bianco ed il nero siano ampiamente rappresentativi delle propensioni all’eleganza e alla sobrietà di Mademoiselle Coco non tutti sanno che fu proprio lei a regalare alle donne per la prima volta una fantasia legata al mondo maschie e militare:  Chanel presentò, nel 1917, una collezione interamente dedicata al navy.

IL TUBINO NERO, LE IT BAG ED I PANTALONI

Capita raramente che uno stilista riesca con la sua personalità ed il suo talento ad influenzare un’epoca: Coco Chanel è una di quelle che l’ha fatto. Gabrielle diceva di sè stessa che non sapeva ne’ cucire ne’ tanto meno disegnare: “Scolpisco i modelli”- diceva. E’ così che è nato il tubino nero. Il Little Black Dress nato come abito nero da cocktail è stato il primo, forse l’unico, capo passe-partout da donna della contemporaneità capace di affrontare ineccepibilmente ogni evento dalla cena formale ad un ricevimento. Fu invece lo spirito profondamente anticipatore ed innovatore della stilista parigina che la portò per prima a proporre i pantaloni, prerogativa del guardaroba maschile, per le donne.

Una provocazione ed un inno alla comodità che, anche grazie alla guerra, iniziò a fare capolino nell’armadio delle donne per non andarsene mai. Anche per quel che riguarda gli accessori Coco Chanel fu in grado di veder lontano e grazie a lei le perle, anche finte, diventarono un accessorio elegantissimo (che ancora oggi indossiamo) e le borse cambiarono aspetto. Proprio per aver sempre le mani e le braccia libere durante gli eventi mondani Gabrielle creò la 2.55 una borsetta cui era stata applicata una piccola catella. Una piccola miglioria bastò per creare la prima it-bag della storia della moda

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