I pois (anche chiamati polka dots) non passano mai di moda, stagione dopo stagione, che sia estate o inverno questi adorabili pallini fanno capolinea nel nostro armadio. C’è chi li adora e chi li detesta eppure sono una delle poche fantasie, insieme a quella floreale, che sopravvive alle mode e agli stili, che si adatta ad ogni tipo di tessuto e va bene più o meno in qualsiasi contesto. Ma come renderli sempre glamour e contemporanei?
Per i pois la proporzione fra struttura fisica e ampiezza dei pallini è fondamentale. E’ preferibile che non siano giganti quando le forme sono troppo generose e nemmeno microscopici se il fisico è molto asciutto e longilineo. Un esempio è quello di Amber Heard che con il suo fisico asciutto non viene valorizzata dalla fantasia con bolli troppo minuti.
Un altro consiglio è quello di non fare mix troppo avventati con i colori soprattutto se le fantasia a pois sono composte da colori troppo brillanti. Meglio unire stampe a pois con le tinte unite en pandant. Abbinamenti classici e sempre attuali sono il classico bianco/nero, ma anche a nero/rosso o bianco/beige, che risulta sempre elegante e sofisticato
(Guarda gli abiti a pois questo link)
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Un mix & match d’effetto con i pois non facile da ottenere. Sicuramente uno degli accostamenti da evitare è quello con l’animalier, troppo evidente mentre un sì deciso è quello fra pois differenti mantenendo sempre un fil rouge fra i colori. Se amate rischiare potrete sperimentare l’unione fra pois e stampe floreali, giocando col tono su tono.
Sempre attuale l’abbinamento pois-righe, già visto e rivisto ma comunque trendy, da dosare con cura secondo la propria fisicità. Un esempio fra tutte quello di Emma Stone super elegante in righe e pois. E ora che sappiamo tutto su come abbinare questa fantasia una curiosità: sapete che in epoca medioevale per le culture orientali i polka dots erano simbolo della virilità maschile.
