Serena Williams è la prova inconfutabile che le donne possono fare qualsiasi cosa. Atleta imbattibile, mamma, leggenda, imprenditrice e azionista è riuscita ad imporsi con successo in ogni campo in cui si è cimentata con una grinta e una tenacia straordinaria. Così Serena Williams, 38 anni oggi, è diventata un simbolo di forza per tantissime donne, appassionate di sport e non.
#1
S BY SERENA
La sua linea di moda S by Serena è nata secondo una sua dichiarazione proprio per tutte le donne che lavorano sodo nei loro campi, quelle che «non danno meno del 100 %». Tante taglie, tante forme per una linea che porta in passerella tutti i tipi di diversità. Fra le fan della sua linea, al suo debutto online nel 2018 e per la prima volta in passerella nella New York fashion week di quest’anno, due nomi molto importanti: Anna Wintour (direttrice di Vogue America) che sembra abbia validato ogni singolo capo e Meghan Markle che della Williams è amica e consigliera.
#2
TENNIS SUPERSTAR
Per chi non ne conoscesse le prodezze sul campo è doveroso ricordare che Serena Williams non è una atleta qualunque: è soprannominata “The Queen” (“La regina”), ed è considerata la migliore tennista di tutti i tempi. Alla Williams inoltre è riconosciuta una forza fisica e mentale capace di regalarle tantissimi successi. È diventata la tennista numero uno al mondo per la prima volta l’8 luglio 2002. Ha vinto praticamente tutto quel che c’era da vincere con più di 23 medaglie d’oro.


#3
BODY SHAMING
Serena Williams è stata spesso presa di mira per il suo aspetto. Tantissimi gli haters che nel tempo l’hanno offesa e criticata per i suoi tratti mascolini e per la sua carnagione. Nel 2003 un dibattito enorme si scatenò sulla copertina di GQ del 2003 che la vedeva protagonista e che riportava la parola “donna” fra virgolette. Una semplice copertina che scatenò le offese di tutto il web. Proprio dopo il polverone con compostezza la Williams aveva dichiarato: “Sono stata chiamata ‘uomo’ perché sono apparsa esternamente forte. È stato detto che non appartengo agli sport femminili – che dovrei gareggiare con gli uomini – perché sembro più forte di molte altre donne. Semplicemente ho lavorato sodo e sono nata con questo corpo forte e ne sono orgogliosa.”